La moneta non come un valore ma come un mezzo per creare valore all’uomo e l’ambiente
La complessità dell'essere umano implica la ricerca di molteplici scopi ed obiettivi che spesso sono rilegati al desiderio di denaro e di potere, in quanto, questi identificano la propria classe sociale di appartenenza. Ma siamo veramente sicuri che è il denaro ed il potere a renderci veramente felici?
Nel corso della storia, la sete di denaro si è trasformata in un malessere radicato nel nostro DNA, influenzando profondamente le nostre azioni e il nostro modo di pensare. Oggi, ci troviamo di fronte a una situazione in cui la vita e l'ambiente sono costantemente mercificati per il denaro, mettendo in discussione i valori fondamentali dell'umanità.
La ricerca incessante del profitto e il perseguimento della ricchezza materiale hanno portato a una deumanizzazione delle relazioni e a una crescente disuguaglianza sociale ed economica. In questo scenario, la vita stessa e l'ambiente sono diventati oggetti di scambio, ridotti a meri strumenti di profitto senza tener conto del loro valore intrinseco.
La mercificazione della vita e dell'ambiente ha generato gravi conseguenze, minacciando la sostenibilità del pianeta e il benessere delle generazioni future. Questo desiderio incondizionato del denaro continua a influenzare le nostre scelte e a plasmare la società in cui viviamo, alimentando un ciclo senza fine di consumo e sfruttamento.
È urgente e necessario riconsiderare il nostro rapporto con il denaro e con il concetto di valore. Dobbiamo trovare un equilibrio tra il benessere individuale e collettivo, abbandonando la mentalità a corto termine che privilegia il profitto a scapito della vita e dell'ambiente. Solo attraverso un cambio di prospettiva e un rinnovato senso di responsabilità possiamo sperare di invertire questa tendenza e costruire un futuro più equo, sostenibile e umano.
